Camera F
Interdisciplinary Research Based
Camera F uno studio fotografico, ma anche un laboratorio in fermento. Impostato sulla multidisciplinarietà e basato sulla ricerca, Camera F è attivo come luogo di incontro e condivisione in cui sperimentare nuovi scenari tra arte e scienza.
Al suo interno è allestito il [bar-lù-me], osservatorio sul fenomeno della fermentazione "alternativa". [bar-lù-me] è un intervento artistico ad "azione lenta" (#kezien attitude) che contribuisce ad attuare un paradigmatico cambiamento di mentalità in termini relazionali, sociali ed economici.
Camera F è anche un luogo didattico in cui vengono offerti corsi “workshops”, studio fotografico e luogo di incubazione di nuovi pensieri.
Camera F è nata a Lugano come spazio artistico estemporaneo realizzando una decina di mostre frutto di sinergie tra amici e colleghi. Il nome ha preso spunto dal celebre testo di R. Barthes “Camera Chiara” un riferimento a cavallo tra il termine anglosassone “Camera" inteso come apparecchio fotografico e “Dispositif" (rif. Foucault).
Lo studio si prefigge di integrarsi nello scenario bleniese per contribuire a valorizzare le attività culturali in valle. Ad esempio si pensa di omaggiare i cittadini di Dangio con un libro fotografico di ritratti ambientati nel nucleo e che potrebbe esser intitolato "Ca’ di Dolf”. Un progetto che si vorrebbe iniziare a realizzare a breve.
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